realtà virtuale

Il motore del mozzo è davvero "debole"?

novembre 14, 2023



A chi non piace la sensazione di superare gli altri senza sforzo? Al giorno d’oggi, un numero crescente di nuove biciclette a pedalata assistita stanno consolidando la propria presenza sul mercato, con differenze significative in termini di funzionalità, prestazioni e prezzo. Una distinzione evidente risiede nella scelta tra motori a trazione centrale e motori nel mozzo. Oggi ci incontriamo con esperti di motori per esplorare le differenze tra questi due tipi di motore.

Dalle eMTB ad alte prestazioni alle eleganti biciclette urbane, dalle normali bici da strada alle bici da ghiaia, i sistemi di assistenza elettrica sono stati adattati a vari modelli. Attualmente esistono due tipi principali di sistemi di azionamento sul mercato: motori a trazione centrale e motori a mozzo. Questi motori differiscono non solo per il luogo di installazione ma anche per le loro funzioni.

I motori con mozzo, in particolare, non sono ben compresi da molti, spesso considerati come il "fratello minore" dei motori a trazione centrale, con la percezione di essere in ritardo nello sviluppo. Presentano però notevoli vantaggi e prestazioni. In questa discussione abbiamo invitato gli esperti motoristici dell'azienda tedesca Mahle ad abbattere stereotipi e idee sbagliate su questi due sistemi motori. Mahle è considerato un "esperto di tecnologia" nel settore automobilistico, ma da anni opera anche nel mercato delle biciclette a pedalata assistita, collaborando con i migliori marchi di biciclette.

Ad esempio, Mahle ha collaborato con Specialized per sviluppare il motore a trazione centrale SL 1.1, aiutando la S-Works Turbo Creo SL a vincere la valutazione delle bici da strada con assistenza elettrica 2019.

Nel campo dei motori con mozzo, Mahle è in prima linea, fornendo sistemi di azionamento motore X20 compatti per marchi importanti come SCOTT, Mondraker e BMC.

Molte persone potrebbero pensare che confrontare i motori a trazione centrale e i motori con mozzo sia come confrontare mele e arance: è semplicemente una questione di budget o di preferenza. Tuttavia, per i ciclisti che desiderano acquistare una bicicletta a pedalata assistita, avere una comprensione più approfondita degli aspetti tecnici è vantaggioso e gli approfondimenti degli esperti possono fornire una preziosa chiarezza.


Non tutti i motori con mozzo sono uguali 

Non è solo difficile confrontare i motori con mozzo e i motori a trazione centrale, ma esistono anche differenze tra i vari motori con mozzo. Anche all'interno dello stesso tipo di motore nel mozzo possono esserci delle sottocategorie. Proprio come i motori a trazione centrale sono dotati di unità di potenza con assistenza leggera e assistenza completa, anche i motori con mozzo hanno meccanismi di azionamento diversi, con concetti di progettazione che differiscono in modo significativo.


Distinzione tra motori con mozzo a ingranaggi e motori con mozzo a trasmissione diretta 

In generale, i motori con mozzo a trasmissione diretta tendono ad essere più grandi e più pesanti. Non si basano su riduttori interni o volani ma applicano direttamente la forza trasmessa alla ruota. Questo tipo di motore del mozzo viene utilizzato principalmente nei modelli di biciclette elettriche a pedalata assistita da carico di nicchia e, quindi, non approfondiremo ulteriormente l'argomento. Concentriamoci invece sui motori con mozzo con cambio.


I motori con mozzo con cambio sono la soluzione standard per bici da strada leggere con assistenza elettrica, bici da ghiaia e biciclette urbane. Questi motori sono generalmente più piccoli, più leggeri e dotati di un riduttore interno. Poiché il motore fa ruotare l'ingranaggio centrale ad alta velocità, è possibile convertirlo in velocità di rotazione più lente tramite ingranaggi planetari per adattarsi alla velocità ragionevole della ruota posteriore. Questo metodo aiuta il motore a funzionare in modo più efficiente e a una velocità maggiore. In teoria, i motori con mozzo presentano vantaggi progettuali, ma nella guida reale numerosi fattori esterni possono influenzare il funzionamento e l'efficienza delle prestazioni del motore con mozzo, portando a idee sbagliate e voci sui motori con mozzo che devono essere affrontate.


Idea sbagliata 1: i motori con mozzo sono tecnologicamente inferiori ai motori a trazione centrale 

Secondo alcuni stereotipi, i motori a trazione centrale sono da tempo sinonimo di alta tecnologia. All’inizio, quando si entrava in un negozio di biciclette, le prime biciclette a pedalata assistita viste erano spesso dotate di motori con mozzo a basso costo, privi delle nuove tecnologie appariscenti.

Tuttavia, in termini di tecnologia, i moderni motori con mozzo non sono necessariamente inferiori ai motori a trazione centrale. Se abbinati a sistemi ad alta tecnologia e dispositivi ausiliari comunemente utilizzati nei sistemi di motori a trazione centrale, i motori con mozzo possono offrire un'esperienza di guida eccellente.

Con i progressi nella tecnologia dei motori del mozzo, molti prodotti sono ora dotati di sensori come sensori di coppia e cadenza, sensori di velocità e accelerazione, sensori di inclinazione e altro ancora, offrendo dati paragonabili ai motori a trazione centrale. Inoltre, tecnologie all'avanguardia come le caratteristiche del motore regolabili in modo indipendente, le funzionalità di connettività, il design modulare delle batterie, ecc., possono essere trovate nelle attuali biciclette elettriche a assistenza elettrica con motore nel mozzo.

Si può affermare con sicurezza che il divario tecnologico tra i motori a trazione centrale e i motori nei mozzi si sta riducendo, segnalando la fine di un’era. L’idea sbagliata che i motori nei mozzi siano tecnologicamente inferiori ai motori a trazione centrale deve essere cancellata dalle nostre menti.

Idea sbagliata 2: i motori con mozzo sono adatti per biciclette elettriche a basso costo 

Questa prospettiva è eccessivamente semplicistica. Che si tratti di motori con mozzo o di motori a trazione centrale, esistono prodotti destinati ai mercati di fascia bassa, media e alta. Tuttavia, l’opinione prevalente è che i motori nel mozzo sono tipicamente utilizzati nelle biciclette a pedalata assistita economiche, mentre le biciclette a pedalata assistita di fascia alta utilizzano invariabilmente motori a trazione centrale.

La tendenza del mercato sta attualmente subendo una trasformazione, presentando un panorama completamente diverso rispetto a prima nel mercato delle biciclette a pedalata assistita. Attualmente, le biciclette a pedalata assistita hanno ancora un prezzo piuttosto elevato e, a prezzi così elevati, i produttori hanno un budget sufficiente per acquistare qualsiasi sistema motore da installare sulle loro biciclette.

Indubbiamente, il mercato delle biciclette a pedalata assistita è invaso da numerosi motori con mozzo a basso costo, riducendo la barriera d’ingresso per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita. Tuttavia, per i produttori che puntano al segmento di mercato di fascia alta, l’impatto dei prezzi dei sistemi motore sul prezzo complessivo della bicicletta non è così decisivo come si potrebbe pensare.

I produttori che scelgono i motori nel mozzo per una bicicletta a pedalata assistita di fascia alta lo fanno perché riconoscono i vantaggi altamente integrati dei motori nel mozzo, che garantiscono prestazioni eccellenti, e non solo per risparmiare sui costi.

Idea sbagliata 3: le biciclette a pedalata assistita con motori nel mozzo hanno una distribuzione del peso sbilanciata 

I motori con mozzo e i motori a trazione centrale hanno distribuzioni di peso diverse, un fatto innegabile. Per le biciclette a pedalata assistita, i motori a trazione centrale sono installati tra le ruote con un baricentro più basso, di solito con un impatto benefico. Quando è installato un motore nel mozzo, la maggior parte del peso viene spostato sulla ruota posteriore. Tuttavia, solo i ciclisti sensibili alle differenze di distribuzione del peso potrebbero notare la distinzione.

Il motore X20 di Mahle è uno dei motori con mozzo più leggeri sul mercato, pesa solo 1,4 chilogrammi. Nei nostri test abbiamo osservato una resistenza leggermente maggiore sulla ruota posteriore in pendenza. Ad esempio, sulla e-bike gravel Mondraker Dusty XR, il peso aggiuntivo aggiunto alla parte posteriore della bici faceva sì che la ruota posteriore risultasse irregolare nelle discese accidentate.

Tuttavia, se non sei un appassionato appassionato di downhill e non hai bisogno di una bici estremamente agile, un'eccellente bici da strada con assistenza elettrica e motore nel mozzo può comunque offrire un'esperienza di guida piacevole.

Nel complesso, la distribuzione unica del peso dei motori nel mozzo ha solo un impatto minimo sull’esperienza complessiva di guida in bicicletta. È importante sottolineare che la distribuzione del peso deve armonizzarsi con la geometria del telaio, mettendo i produttori a dura prova.

Attualmente, i produttori che utilizzano sistemi di motori nel mozzo per biciclette a pedalata assistita hanno un elevato grado di libertà di progettazione nel design del telaio, nella geometria, nel peso complessivo, ecc. Nei test di guida effettivi, i ciclisti possono adattarsi rapidamente alla distribuzione del peso dei sistemi di motori nel mozzo.

Tuttavia, i motori nel mozzo non offrono una sensazione di guida uniforme. Ciò dipende principalmente da come i produttori di biciclette a pedalata assistita definiscono i loro prodotti. Che siano dinamiche e vivaci, piacevoli e lente, diverse biciclette a pedalata assistita con diversi motori nel mozzo possono fornire esperienze di guida diverse, dando origine anche all'esistenza di biciclette a pedalata assistita a doppia trazione come la FMoser Road Force.

Questa versatile bici da strada ad assistenza elettrica è dotata di due ruote posteriori, una con motore nel mozzo e una senza. FMoser ha vinto anche un premio per l'innovazione del design per questo concetto di tendenza.

Idea sbagliata 4: i motori dei mozzi sono più deboli? I motori a trazione centrale sono più potenti? 

A causa delle differenze di peso e aspetto, i motori con mozzo sono spesso considerati "deboli" in termini di potenza, mentre i robusti motori a trazione centrale sono sinonimo di forza. Attualmente, i dati intuitivi su coppia e peso sono diventati punti chiave di promozione per molti produttori di motori. Tuttavia, questi fattori di per sé non sono decisivi per l’impatto sulle prestazioni dei sistemi motori.

Poiché i motori del mozzo applicano direttamente la forza alla ruota senza le perdite generate da un sistema di trasmissione, anche se i dati sulla carta sembrano scadenti, ciò non significa necessariamente che la potenza effettiva dei motori del mozzo sia “debole”. Gli esperti di Mahle ritengono che un eccellente sistema motorio non sia determinato esclusivamente dai dati cartacei; richiede la regolazione dell'intervallo di coppia appropriato in base alle condizioni di guida effettive, piuttosto che perseguire ciecamente la massima potenza erogata.



Informazioni di base
  • Anno stabilito
    --
  • tipo di affari
    --
  • Paese / regione
    --
  • Industria principale
    --
  • Prodotti Principali
    --
  • Persona giuridica aziendale
    --
  • Dipendenti totali
    --
  • Valore di uscita annuale
    --
  • Mercato delle esportazioni
    --
  • Clienti collaborati
    --
Chat with Us

Invia la tua richiesta

Scegli una lingua diversa
English
Türkçe
Nederlands
Português
italiano
français
Español
Deutsch
Lingua corrente:italiano